Borse di studio in favore degli orfani di crimini domestici e reati di genere per l’a.s. 2025/2026 - Unione dei Comuni della Pianura Reggiana

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Borse di studio in favore degli orfani di crimini domestici e reati di genere per l’a.s. 2025/2026

 

DESCRIZIONE

 

Dal 31 marzo 2025 al 28 febbraio 2026 è possibile presentare istanza alla Prefettura della provincia – Ufficio Territoriale del Governo di residenza dell’orfano, per ottenere l’erogazione della borsa di studio prevista per l’anno scolastico/accademico 2025/26.

 

DESTINATARI DELLA MISURA

 

Orfani per crimini domestici ed orfani di madre a seguito del delitto ex artt. 575 e 576 primo comma, n. 5.1 del c.p., ovvero per omicidio a seguito dei delitti di cui agli articoli 609 bis e 609 octies del c.p.

 

IMPORTO DELLA MISURA

 

L’importo delle borse di studio è quantificato come segue:
euro 1.000,00 per la frequenza della scuola primaria;
euro 1.300,00 per la frequenza della scuola secondaria di 1° grado;
euro 2.000,00 per la frequenza della scuola secondaria di 2° grado;
euro 2.800,00 per gli studi universitari.

 

In caso di risorse insufficienti sulla base delle domande pervenute, l’importo subirà una riduzione proporzionale al numero delle istanze.

 

COME PRESENTARE DOMANDA

 

L’istanza deve essere corredata della documentazione di seguito indicata:

 

-certificato iscrizione e frequenza per la scuola primaria, secondaria di primo e di secondo grado. Per gli studenti universitari, oltre al certificato di iscrizione occorre anche la produzione di una attestazione inerente il superamento di almeno un terzo degli esami prescritti annualmente dal corso di studio universitario con esito positivo. In entrambi i casi è resa dichiarazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 455;

-documentazione relativa ai procedimenti penali in corso o definiti in relazione al delitto (sentenze, decreti) e la dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 che il richiedente è orfano per crimini domestici ai sensi dell’art.2 del decreto 21 maggio 2020, n. 71;

Per gli istanti maggiorenni, inoltre, occorre allegare documentazione attestante la non autosufficienza economica, ovvero attestante un reddito inferiore a quello previsto, per l’ammissione al gratuito patrocinio a spese dello Stato.

 

La notizia è consultabile al seguente LINK del Ministero dell'Interno

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