SOSTEGNO PER I FAMILIARI dei malati di demenza senile
La Demenza Senile rappresenta la 4° causa di morte in Occidente nella popolazione anziana ultrasessantacinquenne.
Dai dati del Progetto Finalizzato Invecchiamento del CNR venivano indicate alla fine del 1998 prevalenze in Italia di affetti da Demenza senile che vanno dal 5,3% dei maschi al 7,2 % delle femmine ultrassessantacinquenni (dopo gli 80 anni la percentuale è del 20%). I dati sono in costante e rilevante crescita, anche per l’invecchiamento della popolazione e per l’allungamento della speranza di vita.
Se rapportiamo questi dati al distretto di Correggio possiamo affermare che alcune centinaia di cittadini ultrasessantacinquenni sono interessati da una qualche forma di Demenza.
La rete dei servizi sociosanitari del nostro distretto si fa carico degli anziani affetti da demenza più gravi con diverse forme di intervento: Case Residenze Anziani, Centri Diurni, Assistenza domiciliare, Assegni di cura. Particolarmente importante e' il raccordo tra i servizi pubblici territoriali che si occupano a vario titolo delle Demenze, che sono: il Centro Disturbi Cognitivi del Distretto di Correggio, il Servizio Assistenza Anziani (entrambi col n. telefonico 0522-630238) e l'Unione Comuni Pianura Reggiana Servizio Sociale Integrato (0522 644611).
Non c’è dubbio che attualmente il maggior peso assistenziale grava sulle famiglie.
L'Unione comuni Pianura Reggiana Servizio Sociale Integrato di Correggio, costituito dai sei Comuni del Distretto di Correggio in collaborazione con l'Ausl, si è posto l’obiettivo di ampliare la capacità dei servizi pubblici di dialogare, sostenere e informare appieno il più ampio numero di famiglie possibili che hanno in carico un anziano affetto da demenza.
Già dal 2001 abbiamo dato vita a incontri mensili di sostegno per i familiari, coordinati e presieduti da operatori esperti (educatori, psicologi) appartenenti all’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer (AIMA-sezione di Reggio Emilia) ed è stato attivato il Centro Disturbi Cognitivi Distrettuale che si occupa degli aspetti diagnostico/terapeutici dell’utente e del sostegno psicologico alla famiglia.
Ad oggi sono disponibili alcune importanti opportunita' di confronto e sostegno destinate alle famiglie: I CAFFE' INCONTRO ed i GRUPPI DI SOSTEGNO.
LE INIZIATIVE DI SOSTEGNO: GRUPPI DI SOSTEGNO E CAFFE' INCONTRO
CAFFE' INCONTRO
Il Caffe' Incontro nasce come spazio d’incontro, all’interno di un caffè, pensato per le persone malate di demenza e i loro familiari. L’incontro si svolge tutti i Venerdì mattina dalle 9,00 alle 12,00, in un ambiente sereno e accogliente dove malati, familiari e volontari, con la guida di un esperto, possono bere un caffè, ascoltare musica, giocare a carte, ballare o mangiare qualcosa in compagnia, facendo attività di stimolazione cognitiva. Ma è soprattutto un luogo di aggregazione, di recupero della socializzazione da parte dei familiari e da parte dei pazienti che sono impegnati in attività di stimolazione delle abilità e capacità ancora presenti.
A Correggio I Caffè Incontro sono momenti di ritrovo realizzati all’interno del Centro Sociale “XXV Aprile” - Via per Campagnola, 42015 Correggio. Negli incontri si potra' ricevere informazioni specifiche e supporto, sviluppare confronti, creare solidarietà e trovare maggiori risorse per affrontare i problemi quotidiani legati all’assistenza.
Per informazioni e per partecipare agli incontri del Caffè Incontro a Correggio contattare:
CENTRO DI ASCOLTO
Sede AIMA Reggio Emilia
c/o RSR
via Papa Giovanni XXIII, 16
42020 Albinea (RE)
Tel.: 0522 -335033
E-mail: aima@aimareggioemilia.it
Orari: MERCOLEDÌ, GIOVEDÌ e VENERDÌ dalle 15.30 alle 18.30
>>LINK UTILI e ulteriori dettagli: Caffe' incontro a Correggio , Il Progetto Caffe' Incontro AIMA , Aima Reggio Emilia
GRUPPI DI SOSTEGNO
I Gruppi di Sostegno per i familiari che assistono una persona malata di demenza sono opportunità di incontro, scambio e condivisione di esperienze, vissuti emotivi, dubbi e problemi legati all’assistenza quotidiana.
Ogni gruppo è composto da una decina di familiari e, in base alla specificità dei diversi territori, è condotto da professionisti esperti sul tema, quali psicologi, assistenti sociali o tecnici dei servizi sociali, che promuovono la condivisione reciproca e la creazione di un auto-aiuto da parte delle persone coinvolte.