Contributi Sulle spese sostenute per l'acquisto di ausili, attrezzature e strumentazioni per la permanenza nella propria abitazione destinati a disabili gravi ai sensi dell'art.10, della L.R.29/97
Finalità del Contributo
(Ai sensi dell'art. 10 L.R. 29/97, della Delibere Giunta Regionale n. 1161/2004, n. 166/2009 e n. 249/2015 e della delibera G.U.. 25 del 29.04.2015)
La Legge Regionale n.29/97, al fine di limitare le situazioni di dipendenza assistenziale e per favorire l’autonomia, la gestione e la permanenza nel proprio ambiente di vita delle persone in situazione di handicap grave, prevede contributi finalizzati all’acquisto di strumentazioni, ausili, attrezzature e arredi personalizzati secondo le modalità ed i criteri di seguito indicati.
Tipologia dell'intervento ammesso a contributo
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a) Strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo dell’ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane. (es.:automazioni e motorizzazioni per infissi interni:tapparelle,porte,finestre,persiane ecc;per infissi esterni: cancelli, porte, ecc..e per componenti (es.:ricevitori,serrature elettriche ecc.),strumentazioni per il controllo ambiente (es:interruttori,telecomandi,pulsanti ecc);strumentazioni di segnalazione e controllo a distanza (es.: videocitofono o campanello d’allarme ecc.) telefoni speciali,telesoccorso,telemedicina ecc. Le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di infissi internied esterni sono ammissibili unicamente se effettuate contestualmente ad interventi di automazione funzionale alle abilità della persona.Per i soli infissi le domande possono invece, essere presentate al Comune di residenza ai sensi della Legge 13/89 prima di effettuare l’intervento.
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b) Ausili, attrezzature e arredi personalizzati che permettono di risolvere le esigenze di fruibilità della propria abitazione: sono compresi elettrodomestici,ausili e arredi,anche generici, purchè con caratteristiche ergonomiche e tecniche funzionali alle abilità residue della persona (es:complementi di arredo anche automatizzati,piani di lavoro reclinabili o estraibili, specchio inclinabile morotizzato),accessori particolari,water e bidet,doccia,vasche speciali; acquisto e installazione impianti di condizionamento e deumidificazione, rampe mobili, ausili per la vita quotidiana (es: stoviglie ed utensili particolari per la cucina,ausili per vestirsi ess.)arredi con caratteristiche di fruibilità( es.maniglie, corrimano, ecc..).
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c) Attrezzature tecnologicamente idonee per avviare e svolgere attività di lavoro, studio e riabilitazione nel proprio alloggio, qualora la gravità della disabilità non consenta lo svolgimento di tale attività in sedi esterne. Sono comprese in tale categoria attrezzature tecnologiche che consentono alla persona con disabilità di svolgere presso la propria abitazione attività di studio, lavoro o riabilitazione, qualora la persona si trovi in una situazione di handicap grave che non consente di svolgere tali attività in sedi esterne, ad esempio per gravi limitazioni della mobilità non compatibili con frequenti spostamenti, dipendenza continuativa dall’uso di attrezzature ed ausili sanitari non mobili, disagevoli condizioni logistico e territoriali per il raggiungimento di sedi esterne. (es.: personal computer, periferiche e componenti standard: PC portatile o fisso, monitor, joistick, mouse, trackball, scanner e stampante ecc.), ausili per accesso al PC (es.:scudo per tastiera, tastiera con scudo, tastiera portatile con display e/o uscita vocale, tastiera ridotta o espansa, tastiera programmabile ecc.), software educativi, riabilitativi o per la produttività scolastica e lavorativa, postazioni di lavoro, comunicatori simbolici e alfabetici se funzionali alle abilità della persona e non riconducibili al DM 332/98, strumenti di riabilitazione non prescrivibili, né riconducibili ad ausili compresi nel nomenclatore tariffario di cui al DM 332/98.
Chi può chiedere il contributo:
I cittadini disabili in situazione di gravità di cui al comma 3 dell’art.3 della Legge n.104/92 la cui situazione di gravità sia stata accertata ai sensi dell’art.4 della medesima legge, o chi ne esercita la potestà o la tutela o l’amministrazione di sostegno.
Ulteriore requisito di accesso ai contributi è un valore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) riferito al nucleo familiare della persona con disabilità e all’anno di acquisto dell’attrezzatura: ISEE del nucleo familiare – art. 3 del D.P.C.M. 159/2013 - (c.d ISEE ordinario) non superiore ad € 23.260,00 Euro .
Come si fa domanda:
La domanda e' da compilare su appositi moduli disponibili presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di residenza o lo Sportello Servizi Sociali del Comune di residenza .
http://www.pianurareggiana.it/servizi/menu/dinamica.aspx?idArea=16854&idCat=17227&ID=20103Cosa documentare nella domanda:
Alla domanda occorre allegare i seguenti documenti:
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copia della certificazione di cui al comma 3 dell’art.3 della Legge 104/92 in merito alla gravità dell’handicap, rilasciata dalle competenti Commissioni mediche, così come previsto dall’art.4 della medesima legge;
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copia della documentazione della spesa già effettuata per l’acquisto delle attrezzature, strumentazioni o ausili per i quali si richiede il contributo;
N.B.: Il contributo regionale interviene a fronte di spese già sostenute effettivamente e pertanto non possono essere presi in considerazione preventivi di spesa.
Entità del finanziamento
Il tetto massimo di spesa ammissibile per ogni contributo è fissato in:
- 50% della spesa sostenuta su un tetto massimo di spesa ammissibile di € 14.903,00 per gli interventi di cui alla lettera a)
- 50% della spesa sostenuta su un tetto massimo di spesa ammissibile di € 12.611,00 per gli interventi di cui alla lettera b)
- 50% della spesa sostenuta su un tetto massimo di spesa ammissibile di € 4.586,00 per gli interventi di cui alla lettera c)
Ogni anno è possibile presentare una sola domanda di contributo riguardante uno o più ausili, attrezzature, arredi o strumentazioni rientranti nelle tre categorie A-B-C di cui all’art.10 della L.R.29/97, fermi restando per ogni categoria il tetto massimo di spesa ammissibile sopra riportato, nonché un tetto massimo di spesa ammissibile pari a Euro 14.903,00 in caso di acquisto di ausili, attrezzature, arredi o strumentazioni rientranti in una delle tre categorie di cui trattasi.
Il testo integrale della delibera regionale n.1161/2004 “Criteri modalità di accesso ai contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità artt.9 e 10 della L.R.29/97 – interventi per la permanenza nella propria abitazione” la determinazione 9026/2004 “indicazioni su interventi ammissibili e modulistica per accesso contributi artt.9 e 10 L.R.29/97-Delibera Giunta Regionale 1161/2004”unitamente al modulo di domanda sono disponibili sul sito regionale www.emiliaromagnasociale.it
Modulistica: